Nel 2015, Mars ha citato in giudizio Oracle per – tra gli altri – la questione della virtualizzazione che è stata risolta sotto NDA. Abbiamo commentato che qualsiasi verdetto giuridico formale su tale caso è molto improbabile, soprattutto perché Oracle eviterà sempre di rischiare la giurisprudenza.
Oggi, License Consulting è strettamente coinvolta in una nuova e unica situazione in cui un client Oracle ha incontrato diverse difficoltà per quanto riguarda le politiche di virtualizzazione di Oracle. Oggetto della controversia è un accordo di master Oracle standard risalente all’inizio del 2015, che è soggetto alle leggi dell’UE. Il consulente Legal Senior di Oracle ha confermato per iscritto che eseguendo Oracle su VMware, il costo per le licenze Oracle supera i 300.000 dollari. Oracle ha inoltre confermato che il costo dell’esecuzione su Oracle VM sarebbe invece inferiore del 90%. In entrambi i casi, il client utilizzerebbe l’affinità della CPU (blocco della CPU per Oracle VM). Oracle è stata formalmente informata che il cliente – oltre al parere di esperti di License Consulting – ora chiede che un altro parere da un esperto sia assegnato dai tribunali. I chiarimenti ricercati vanno oltre la sola virtualizzazione: Se assegnato a favore del cliente, il requisito di licenza sarebbe ridotto a una tassa di licenza molto inferiore a 30.000 dollari – durante l’esecuzione su VMware! A nostro avviso questo caso non solo chiarirà il casuistry sulla virtualizzazione, ma stabilirà un precedente ben al di là dei regni della virtualizzazione e di Oracle da solo.
Nel 2015 è stato richiesto a License Consulting di scrivere un secondo parere per questo cliente. Come tale siamo strettamente coinvolti. La nostra perizia è una parte essenziale di questa controversia. Se vuoi rimanere informato, iscriviti alla nostra newsletter e ti verrà assicurato un posto in prima fila.